“nella perdita di senso delle memorie
e della tradizione,la legge dell’identità
è forse l’unico elemento ordinatore dell’esperienza, e in uno scenario di gente «senza padri né maestri»,
il consumo e la comunicazione simbolica finiscono per caricarsi di significati impensabili.”
Mario Morcellini
Secondo la mentalità antica un luogo era in grado di donare il principio di senso ai suoi abitanti. La sua identità viveva della storia che vi si era sviluppata. I luoghi disponevano di un sistema chiuso di segni, azioni, immagini, conosciuti ai residenti,a chi li frequentava. I luoghi perciò erano sinonimi di culture. Oggi cosa resta di tutto questo? La costruzione di eventi si confronta con la produzione di socialità e comunità e con la questione cruciale degli spazi pubblici.
L’ideazione e l’organizzazione di eventi mirano a produrre senso, discussione, confronto libero, idee nuove.
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filippo stievano | andrea saccardo | valeria anzolin | elisabetta munari | valeria santacatterina | giovanni saccardo | francesco anzolin | matteo snichelotto | job dalle fusine | diego zandiri | silvia sette | cristiano filippi farmar
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